CTP SpA -

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Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Capo Area Amministrativa

Cig: B2AFA625BF

Stato: Annullata

Oggetto: PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D. LGS. N.36/2023 PER L'AFFIDAMENTO DEL SERIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO

Descrizione: PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D. LGS. N.36/2023 PER L'AFFIDAMENTO DEL SERIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO

Importo di gara: € 400.000,00

Importo soggetto a ribasso: € 25.740,00
Importo non soggetto a ribasso: € 374.260,00

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Dott. Giuseppe Murgolo

Data di pubblicazione: 02/08/2024

Data scadenza presentazione chiarimenti: 06/09/2024 12:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 11/09/2024 10:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 11/09/2024 10:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 11/09/2024 12:30 - Europe/Rome

Caricamento documentazione integrativa

Da: 13/09/2024 14:04 - Europe/Rome
A: 18/09/2024 10:00 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 20/09/2024 11:00 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - DEL. Autorizz. n. 85 2024.pdf
Bando di gara - _Marked_DISCIPLINARE LAV. SOMM-1-SIGNED-SIGNED.pdf
DGUE - espd-self-contained-request(3).xml
Capitolato d'appalto - Marked_CAPITOLATO LAV. SOMM-1-SIGNED-SIGNED.pdf
All.1 - 2024 ID 40 ALL.1 Domanda partec. LAV SOMM.docx
All.2 - 2024 ID 40 ALL.2 LAV SOMM prosp. offerta.tecnica.doc
All.3 - 2024 ID 40 ALL.3 LAV SOMM prosp. offerta.economica.doc
Manuale Operativo "Traspare" - Manuale Traspare.pdf
Determina di nomina commissione - nomina comm. prot.5517-2024.pdf
Convocazione Prima Seduta di gara - nomina comm. prot.5517-2024.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione Ammessi esclusi dopo socc.istr 18.09.24.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione Ammessi busta economica 18.09.24.pdf
Convocazione Terza Seduta di gara - verbale di gara n. 3 del 18.09.2024.pdf
AVVISO - AVVISO PROT.6443 2024.pdf
Determina di annullamento gara - prot.az.6518.pdf

Verbali di Gara

Verbale di soccorso istruttorio - verb.n.1 prot.5540 2024.pdf
Verbale verifica documentazione amministrativa - VErbale di gara n.2 del 18.09.24.pdf
Verbale di apertura delle buste tecniche - verbale di gara n. 3 del 18.09.2024.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - verbale 04 lav. sommin..pdf

Chiarimenti

1 Spett.le Ente in riferimento alla procedura di gara si chiede: - Siamo a chiedere conferma che l'agenzia aggiudicataria per il servizio reso emetterà fattura mensile e che le prestazioni correttamente fatturate e conformi al servizio prestato saranno effettuate entro 60 giorni dal ricevimento della fattura come da normativa d.lgs.192/2012. - si chiede in merito Requisiti di capacità tecnica e professionale che il riferimento ai servizi analoghi eseguiti negli ultimi tre anni afferenti alle forniture di massa vestiario uniformi/divise sia un refuso, e che si riferiscano invece al servizio di somministrazione di lavoro. Cordiali saluti

In riferimento al quesito posto si precisa quanto segue: - si conferma che la fatturazione effettuata a cura della ditta aggiudicataria avrà cadenza mensile e che le prestazioni correttamente fatturate e conformi al servizio aggiudicato saranno liquidate entro 60 giorni dal ricevimento della fattura come da normativa; - si conferma che trattasi di refuso e che si intende "servizio di somministrazione di lavoro"

2 Spett.le Ente, chiediamo conferma che i Lavoratori lavoreranno 6 giorni a settimana. Grazie

In relazione al quesito posto si conferma che i lavoratori presteranno servizio sei giorni nell'arco della settimana

3 Spett.le Ente, si chiede conferma che a pagina 8 Disciplinare art. 6.3 sia presente un refuso e che quindi sia corretto presumere che, per partecipare alla procedura in oggetto, bisognerà presentare un elenco di servizi analoghi alla somministrazione di lavoro eseguiti negli ultimi tre anni e non relativo alla fornitura di massa vestiario uniformi/divise. Grazie

In riferimento al quesito posto si conferma che trattasi di refuso e che si intende "elenco di servizi analoghi alla somministrazione di lavoro eseguiti negli ultimi tre anni".

4 Spett.le Ente, si chiede conferma che l'importo relativo alla garanzia provvisoria possa essere ridotto ulteriormente del 20% secondo quanto previsto dall'art. 106 comma 8 se in possesso di una delle certificazioni dell'allegato II.13 Grazie

In riferimento al quesito posto si conferma integralmente quanto contenuto all'Art.9 del Disciplinare di gara "Garanzia Provvisoria"

5 1)Siamo a chiedere conferma che l'agenzia aggiudicataria per il servizio reso emetterà fattura mensile e che le prestazioni correttamente fatturate e conformi al servizio prestato saranno effettuate entro 60 giorni dal ricevimento della fattura come da normativa d.lgs.192/2012. Rimaniamo in attesa di notizie. Grazie mille PREVIO OK DEL BUSINESS 2)Si chiede gentile conferma che l’unica formazione in materia di salute e sicurezza in capo all’Agenzia sia quella generale e che, dunque, la formazione specifica e l’addestramento saranno effettuati da codesta spett.le Amministrazione . Infatti, ai sensi dell'art. 34, comma 3 d. lgs. 81/15, il lavoratore somministrato non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione per quelle relative alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro ed ai sensi dell'art. 35, comma 4 d. lgs. 81/15. L'utilizzatore osserva nei confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di prevenzione e protezione cui è tenuto, per legge e contratto collettivo, nei confronti dei propri dipendenti. A ciò si aggiunga che, in considerazione del livello di specificità delle mansioni e della responsabilità in capo all’Utilizzatore su tutti gli obblighi in materia di salute e sicurezza nei confronti dei lavoratori (diretti e) somministrati, i contenuti della formazione specifica e di eventuali addestramenti dovranno essere omogenei per tutti e ciò potrà essere garantito al meglio esclusivamente dal Datore di Lavoro/Utilizzatore dei lavoratori in somministrazione. Stesse valutazioni anche circa l’addestramento che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 35, comma 4 e art, 34, comma 3 del d.lgs 81/2015 e art. 37 co. 5 D.lgs. n. 81/08 «viene effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro». Infatti, l’addestramento è definito dallo stesso d.lgs 81/08 (art 2, comma 1, lett. cc) il complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale e le procedure di lavoro; pertanto, deve essere eseguito da personale esperto circa i luoghi ove i lavoratori somministrati eseguiranno la propria prestazione. Pertanto si chiede conferma che l’unica formazione in materia salute e sicurezza in capo all'aggiudicatario sia la formazione generale restando in capo a codesta spett.le Amministrazione l’addestramento e la formazione specifica ed ogni altro onere informativo e formativo. 3) Si segnala che, ai sensi dell’art. 40, comma 8 del CCNL per la categoria delle Agenzia di Somministrazione di lavoro la sorveglianza sanitaria, comprese le eventuali visite in fase pre-assuntiva, rientra tra gli obblighi dell'impresa utilizzatrice, per il tramite del proprio medico competente, che dovrà pertanto trasmettere il giudizio di idoneità sanitaria allo stesso ente utilizzatore. Inoltre ai sensi dell'art. 10 comma 1 d. lgs. 276/2003 è fatto divieto alle agenzie per il lavoro di effettuare qualsivoglia indagine o comunque trattamento di dati ovvero di preselezione di lavoratori in relazione allo stato di salute. Si chiede quindi di confermare che le visite pre-assuntive saranno onere unicamente in capo a codesto ente come previsto ex lege. Grazie

In riferimento ai quesiti posti: Si conferma la liquidazione fatture a 60 giorni dalla ricezione della stessa a norma di quanto previsto dall’art.24 Disciplinare di Gara. Si conferma che la formazione specifica e l’addestramento sono in capo all’Utilizzatore, fermo restando il possesso da parte del personale in missione, eventualmente richiesto con profilo di operatore di esercizio, di titolo professionale CQC. Resta in capo all’agenzia di somministrazione la formazione generale. Per quanto riguarda il regime della sorveglianza sanitaria, ferma restando che la stessa è in capo all’utilizzatore, si conferma che la stessa è in capo all’Utilizzatore per tutto il tempo della missione a norma del combinato disposto CCNL agenzie di somministrazione art.40 c.8 e 41 e ss Dlgs.81/2008. Si evidenzia tuttavia che l’eventuale personale assunto dovrà essere in possesso delle idoneità ex DMT 88/1999. Qualora il personale in missione non ne sia in possesso, ovvero sia scaduta, gli accertamenti potranno essere effettuati presso le strutture sanitarie convenzionate con CTP S.p.A. e l’importo sarà a carico dell’agenzia di somministrazione.

6 Spett.le CTP S.p.A., chiediamo cortesemente di riscontrare le seguenti richieste di chiarimento: - In relazione all’idoneità fisica del personale somministrato richiesta all’art. 3 del Disciplinare e all’art. 2 del Capitolato, occorre evidenziare che il lavoratore somministrato, ai sensi dell'art. 34, c. 3, D.Lgs. 81/2015, è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini della applicazione della normativa in materia d'igiene e sicurezza sul lavoro; ne deriva che l’idoneità fisica alla mansione, non può che essere effettuata dal medico competente dell’utilizzatore e debba pertanto ascriversi in capo a quest’ultimo. L’ascrivibilità di tale obbligo in capo all’utilizzatore è confermata altresì dall’art. 40, comma 8, del CCNL delle Agenzie per il Lavoro. Alla luce di tale premessa, si chiede di voler rivedere la prescrizione che pone in capo all’Agenzie la preliminare verifica dell’idoneità fisica del personale somministrato. - In relazione all’art. 3.2 del Disciplinare di gara, si chiede conferma che tutte le variazioni del variazioni del costo del lavoro del personale somministrato nel corso dell’esecuzioni del contratto verranno applicate, anche se inferiori al 5% - In relazione all’art. 2 del Capitolato, dal combinato disposto dei dettati normativi richiamati si evince, infatti, che: “Il lavoratore somministrato non è computato nell'organico dell'utilizzatore ai fini dell'applicazione di normative di legge o di contratto collettivo, fatta eccezione per quelle relative alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro” (art. 34, comma 3 d.lgs. n. 81/2015) “L'utilizzatore osserva nei confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di prevenzione e protezione cui è tenuto, per legge e contratto collettivo, nei confronti dei propri dipendenti (art. 35, comma 4, d.lgs. n. 81/2015).” Gli oneri, in tema di salute e sicurezza, posti inderogabilmente in capo all’utilizzatore sono: o Sorveglianza sanitaria o Formazione Specifica e generale e addestramento all’uso delle attrezzatire o Fornitura dei DPI, Redazione del DVR, nomina medico competente, DUVRI se necessario presso locali terzi, rispetto protocolli COVID. Alla luce di tale premessa, si chiede di voler rivedere la prescrizione che pone in capo all’Agenzia gli obblighi di formazione e verifica dell’idoneità fisica, ponendo la formazione e l’addestramento in materia salute e sicurezza e la sorveglianza sanitaria in capo all’utilizzatore. - In relazione alla garanzia di stabilità occupazionale di cui all’art. 3 del Capitolato, si chiede di rettificare l’applicabilità, stante l’impossibilità per l’agenzia di applicare il CCNL dell’utilizzatore non in costanza di missione. - In relazione alla responsabilutà circa la condotta dei dei propri dipendenti di cui all’art. 3 del Capitolato, si chiede di confermare che tale responsabilutà sia da riferirsi al solo personale di staff dell’agenzia e non anche al personale somministrato, atteso che l’art. 35 comma 7 del D. Lgs 81/2015 stabilisce che “L'utilizzatore risponde nei confronti dei terzi dei danni a essi arrecati dal lavoratore nello svolgimento delle sue mansioni” così come l’art. 30 del D. Lgs 81/2015 attribuisce potere direttivo e di controllo in capo all’utilizzatore. - Si chiede di stralciare l’art. 5 del Capitolato, in considerazione del fatto che oggetto dell’appalto sono servizi di somministrazione di personale che non integrando ai sensi del TU Sicurezza la fattispecie civilistica dell’appalto, non prevede l’applicabilità delle previsioni di cui all’art. 26 del d.lgs. 81/2008, come altresì confermato dalla Circolare n. 5 dell’ 11/02/2011 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. In materia di obblighi di formazione, si rimanda a quanto indicato nei precedenti chiarimenti. - In relazione all’art. 6 del Capitolato, si chiede di precisare che la sostituzione di una risorsa e la risoluzione del contratto di lavoro potrà aver luogo solo per mancato superamento del periodo di prova o a seguito di un procedimento disciplinare con licenziamento per giusta causa. - In relazione all’art. 11 del Capitolato, si chiede di rettificare specificando che la comminazione delle penali, preceduta da regolare contraddittorio tra le parti, avverrà mediante apposita nota di debito e non attraverso la compensazione dei corrispettivi dovuti all’agenzia. Si invita, inoltre, a puntualizzare che, al di fuori dei casi di dolo o colpa grave, le pretese risarcitorie non potranno riguardare danni indiretti o perdite di profitto e comunque non dovranno eccedere (singolarmente o congiuntamente considerate) il valore del corrispettivo previsto a favore dell'agenzia. - In relazione al trattamento dei dati personali, si chiede di confermare che entrambe le parti assumeranno il ruolo di Titolari Autonomi del Trattamento. Cordiali saluti

Per quanto riguarda il regime della sorveglianza sanitaria, ferma restando che la stessa è in capo all’utilizzatore, si conferma che la stessa è in capo all’Utilizzatore per tutto il tempo della missione a norma del combinato disposto CCNL agenzie di somministrazione art.40 c.8 e 41 e ss Dlgs.81/2008. Si evidenzia tuttavia che l’eventuale personale assunto dovrà essere in possesso delle idoneità ex DMT 88/1999. Qualora il personale in missione non ne sia in possesso, ovvero sia scaduta, gli accertamenti potranno essere effettuati presso le strutture sanitarie convenzionate con CTP S.p.A. e l’importo sarà a carico dell’agenzia di somministrazione. Si conferma che la formazione specifica e l’addestramento sono in capo all’Utilizzatore, fermo restando il possesso da parte del personale in missione, eventualmente richiesto con profilo di operatore di esercizio, di titolo professionale CQC. Resta in capo all’agenzia di somministrazione la formazione generale. Con riferimento alle responsabilità di cui all’art.3 Capitolato, si conferma che tale responsabilità è riferita al solo personale di staff dell’agenzia, costituendo gli eventuali danni a terzi dal personale somministrato fattispecie differente. Per il trattamento dei dati personali si conferma che Agenzia e Utilizzatore sono titolari del trattamento dei dati personali ognuno per quanto di sua competenza

7 Spett.le Ente, si chiede conferma che le ore relative ad assenze a vario titolo a carico dell'Utilizzatore e non agli enti Previdenziali (es. malattia, infortunio, festività, ...), da riconoscere ex lege ai Lavoratori, potranno essere fatturati al loro verificarsi. Grazie

Trattandosi di lavoro interinale, le ore di assenza per malattia, infortunio ecc. sono, ai sensi del CCNL delle agenzie di Somministrazione, a carico del datore di lavoro e, pertanto, non devono essere fatturate all'utilizzatore.

8 Spett.le Ente, si chiede conferma che, a differenze dei ratei di tredicesima, ferie ed ex festività che ogni singolo somministrato matura nel corso della durata di contratto, il Rateo su ferie e permessi annui retribuiti “goduti”, ovvero la quota dei ratei di retribuzione maturati su ferie e permessi nel momento in cui questi sono goduti dal lavoratore, potranno essere fatturati. Grazie

In riferimento al quesito posto: - per quanto riguarda la fatturazione delle festività infrasettimanali retribuite, per ragioni contabili la fatturazione non potrà essere separata e dovranno essere fatturate le tariffe rivenienti dal CCNL di categoria.

9 Spett.le Ente, Si inviano le seguenti richieste di chiarimenti: CAPITOLATO Art.2 – Art.5 – Art. 15 - Posto che il lavoratore, ai sensi dell'art. 34, co. 3, del D.Lgs. n. 81/2015 ss.mm.ii è computato nell'organico dell'Utilizzatore ai fini della applicazione della normativa in materia d'igiene e sicurezza sul lavoro e che, ai sensi dell'art. 35, comma 4 d. lgs. 81/2015 ss.mm.ii, tutti gli obblighi in materia di prevenzione e protezione sono in capo all’utilizzatore, ne deriva che la formazione sui rischi specifici e l’addestramento non possano che essere posti in capo all'azienda utilizzatrice. L'addestramento, inteso come complesso delle attività volte a garantire l’apprendimento da parte dei lavoratori somministrati dell’utilizzo corretto – a seconda delle attività affidate - di attrezzature, impianti, sostanze, dispositivi “viene effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro” (art. 37 co. 5 D.lgs. 81/08 ss.mm.ii). La ratio della norma è duplice: sotto un primo profilo garantire un addestramento idoneo che, nell’ambito della somministrazione, non può che realizzarsi a cura del datore di lavoro sostanziale (rectius utilizzatore) che eterodirige la prestazione di lavoro ed adotta il documento di valutazione dei rischi relativo ai luoghi di lavoro ove è svolta la prestazione lavorativa; sotto altro profilo garantire che l’addestramento sia efficace e, dunque, atto a prevenire eventi infortunistici o malattie professionali. Alla luce di tale premessa, si chiede conferma che solo l’informazione e la formazione in materia di sicurezza con riferimento al solo “modulo generale” sarà posta in capo all’aggiudicatario; - La verifica dell’idoneità alla mansione è un onere in capo all’utilizzatore e pertanto accertata dal Medico competente. Tale verifica è riconducibili alla generale “sorveglianza sanitaria” di cui all’art. 41 D.Lgs. 81/08 ss.mm.ii che, in quanto onere di natura preventiva, ai sensi di legge, grava sull’utilizzatore (art. 35 comma 4 del D.lgs. 81/2015 ss.mm.ii) e comprende: “a) visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica; b) visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di tali accertamenti, qualora non prevista dalla relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una volta l’anno. Tale periodicità può assumere cadenza diversa, stabilita dal medico competente in funzione della valutazione del rischio. L’organo di vigilanza, con provvedimento motivato, può disporre contenuti e periodicità della sorveglianza sanitaria differenti rispetto a quelli indicati dal medico competente; c) visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica; d) visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l’idoneità alla mansione specifica; e) visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente. e-bis) visita medica preventiva in fase pre assuntiva; e-ter) visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione.” Si evince, dunque, che dal combinato disposto del citato art. 35 comma 4 D.lgs. 81/2015 ss.mm.ii. e art. 41 del D.lgs. 81/2008 ss.m.ii. non può che desumersi l’onere – di legge, non delegabile – in capo all’azienda utilizzatrice circa l’assolvimento delle visite mediche concernenti l’assolvimento degli obblighi in materia di sorveglianza sanitaria. Alla luce di quanto sopra rappresentato si conferma che l’onere economico delle visite pre assuntive dei lavoratori somministrati spetti all’utilizzatore; Art.11 Si segnala - come precisato anche dall’ANAC nel recente parere (delibera n. 73 del 17 gennaio 2024) - la penale applicabile nell’ambito dei contratti pubblici è ESCLUSIVAMENTE quella legata al ritardo nell’esecuzione della prestazione secondo quanto espressamente previsto dall'art. 126 del d.lgs. n. 36/2023. Come noto, infatti, il primo comma della norma citata dispone che: “I contratti di appalto prevedono penali per il ritardo nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell’appaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all’importo del contratto o delle prestazioni contrattuali. Le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate al ritardo, e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale”. L’Autorità – dopo un confronto tra l’art. 126 del Codice dei contratti pubblici e l’art. 1382 c.c. (che disciplina la penale in ambito civilistico estendendone l’applicazione anche all’inadempimento) – ribadisce che nella contrattualistica pubblica ai fini dell’inserimento della clausola penale rileva solo il ritardato adempimento precisando che “se il legislatore avesse inteso estendere la disciplina delle penali anche ad ipotesi non contemplate, avrebbe, quantomeno, contemplato l’ipotesi di inadempimento prevista nel Codice civile.” Alla luce di quanto sopra rappresentato si chiede di voler allineare la lex specialis a quanto prescritto dal Codice dei contratti pubblici. DISCIPLINARE Art.24 La normativa in materia di pagamenti della PA (Legge europea n. 27/2019 e d.lgs.36/2023) impone alle Pubbliche Amministrazioni (che non operino nel settore sanitario) il pagamento entro 30 giorni. Si chiede, pertanto, conferma che il pagamento sarà effettuato entro i 30 giorni dal ricevimento della fattura. Cordiali saluti

10 Si segnala che, ai sensi dell’art. 40, comma 8 del CCNL per la categoria delle Agenzia di Somministrazione di lavoro la sorveglianza sanitaria, comprese le eventuali visite in fase pre-assuntiva, rientra tra gli obblighi dell'impresa utilizzatrice, per il tramite del proprio medico competente, che dovrà pertanto trasmettere il giudizio di idoneità sanitaria allo stesso ente utilizzatore. Inoltre ai sensi dell'art. 10 comma 1 d. lgs. 276/2003 è fatto divieto alle agenzie per il lavoro di effettuare qualsivoglia indagine o comunque trattamento di dati ovvero di preselezione di lavoratori in relazione allo stato di salute. Si chiede quindi di confermare che le visite pre-assuntive saranno onere unicamente in capo a codesto ente come previsto ex lege. A tal riguardo, si richiede di non predisporre risposte identiche alle precedenti ma di valutare che la documentazione di gara non può in alcun modo derogare alle disposizioni di legge. A tal proposito si ricorda, non certo a chi ci legge che la visita pre-assuntiva è riconducibile alla generale “sorveglianza sanitaria” (di cui all’art. 41 D.Lgs. 81/2008) dove : il comma 2 lett. b definisce appunto la visita medica periodica; il collegato comma 2 bis la visita medica preventiva / preassuntiva. Tale verifica, pertanto, deve essere posta in essere dall’utilizzatore nel rispetto della normativa vigente. L’idoneità fisica allo svolgimento della mansione e i necessari accertamenti sanitari rientrano in una unitaria attribuzione di oneri tutti a carico del medesimo medico competente dell’utilizzatore, riconducibili alla generale “sorveglianza sanitaria” di cui all’art. 41 D.Lgs. 81/08 che comprende: “a) visita medica preventiva intesa a constatare l’assenza di controindicazioni al lavoro cui il lavoratore è destinato al fine di valutare la sua idoneità alla mansione specifica; b) visita medica periodica per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica. La periodicità di tali accertamenti, qualora non prevista dalla relativa normativa, viene stabilita, di norma, in una volta l’anno. Tale periodicità può assumere cadenza diversa, stabilita dal medico competente in funzione della valutazione del rischio. L’organo di vigilanza, con provvedimento motivato, può disporre contenuti e periodicità della sorveglianza sanitaria differenti rispetto a quelli indicati dal medico competente; c) visita medica su richiesta del lavoratore, qualora sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi professionali o alle sue condizioni di salute, suscettibili di peggioramento a causa dell’attività lavorativa svolta, al fine di esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica; d) visita medica in occasione del cambio della mansione onde verificare l’idoneità alla mansione specifica; e) visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente. e-bis) visita medica preventiva in fase preassuntiva; e-ter) visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione.” Ebbene, dal combinato disposto del citato art. 35 comma 4 D.lgs. 81/2015 ss.m.i. e art. 41 del D.lgs. 81/2008 ss.m.i. non può che desumersi l’onere – di legge, non delegabile – in capo all’azienda utilizzatrice circa l’assolvimento delle visite mediche concernenti l’assolvimento degli obblighi in materia di sorveglianza sanitaria.

11 Spett.le Ente, si chiede di conoscere gli importi degli accertamenti sanitari necessari per le figure richieste. Si chiede altresì di sapere se le risorse in clausola sociale necessitano di rinnovare l’idoneità. In attesa di riscontro porgiamo distinti saluti

I lavoratori destinatari di clausola sociale con mansioni di ausiliario generico parametro 100 svolgono visita annuale di idoneità.

12 "Buongiorno, relativamente alla gara in oggetto, siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: Per quanto concerne l’art. 17, paragrafo 17.1, rubricato “criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, il Disciplinare di gara prevede l’attribuzione del punteggio max di 30 pt. nel caso in cui il concorrente dimostri di essere in possesso di “contratti stipulati nell’ultimo triennio (2021, 2022, 2023) aventi ad oggetto il servizio di somministrazione di lavoro temporaneo, in corso o completato (c.d. contratti quadro), svolti regolarmente (di durata almeno semestrale) verso società che operano nel trasporto”. A tal proposito si chiede conferma che saranno ritenuti utili ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico in questione anche i servizi relativi ad accordi quadro sottoscritti nel periodo antecedente a quello indicato (2021/22/23), ma che hanno avuto regolare esecuzione, per una durata almeno semestrale, nel medesimo periodo 2021/22/23. Inoltre, sempre ai fini dell’attribuzione del suddetto punteggio tecnico, si chiede conferma che sarà preso in esame il solo n° degli accordi quadro stipulati indipendentemente dal numero di contratti di somministrazione effettivamente sottoscritti a valle dei medesimi accordi quadro e del numero effettivo di risorse inviate in missione. In attesa di un Vs. cortese riscontro, porgiamo distinti saluti Temporary S.P.A.

Nel richiamare esplicitamente il tenore letterale dell'art.17 del disciplinare di gara, ai fini dell'attribuzione del punteggio saranno presi in considerazione i contratti stipulati nell’ultimo triennio (2021, 2022, 2023). Allo stesso modo, rilevano ai fini dell'attribuzione del punteggio, solo i c.d. accordi quadro per la fornitura del servizio e non i contratti di somministrazione stipulati tra Agenzia e lavoratore.

13 Spettabile Ente, 1) Con riferimento alla clausola sociale, in considerazione dell’applicazione del principio di trasparenza della procedura, si chiede a codesta spett.le Stazione Appaltante di comunicare, al fine di permettere agli operatori economici le migliori valutazioni: A) la percentuale di assenteismo dei lavoratori somministrati B) se vi sia personale assunto a tempo determinato dall’attuale fornitore C) il termine di scadenza delle idoneità ex DMT 88/1999. 2) Con riferimento alle ipotesi di mancato possesso o scadenza delle idoneità ex DMT 88/1999, si chiede gentilmente di poter conoscere i prezzi applicati per gli accertamenti da effettuarsi presso le strutture sanitarie convenzionate con CTP S.p.A. Cordiali saluti.

Dalle informazioni assunte risulta un tasso di assenza medio nell’ultimo semestre pari al 29,26%. Dalle informazioni assunte il personale risulta assunto a tempo determinato presso l'agenzia. Una sola unità è a tempo indeterminato. Le idoneità DM 88/1999 del personale sono scadute a settembre

14 Spett.le Ente, all'interno del modello offerta economica, nella sezione "Costo orario lordo" e "Costo mensile lordo", bisognerà inserire gli importi relativi al solo costo del lavoro orario e mensile? O bisognerà riportare gli importi relativi al costo del lavoro orario e mensile più compreso il margine offerto orario e mensile? Grazie

Si conferma che alla voce costo lordo va inserito solo il costo lordo. Il mark up va inserito nell'apposito riquadro del modulo. Rilevando solo quest'ultimo ai fini dell'attribuzione del punteggio economico.

15 Spett.le CPT Taranto, si informa di avere inviato lettera di contestazione alla procedura all'indirizzo PEC ctpspa@pec.ctptaranto.eu indirizzato alla c.a. del RUP Dott. Giuseppe Murgolo Cordiali Saluti

Si informa che alla data odierna del 06.09.2024 è stata inviata mail di riscontro alla Vs. contestazione. Si prega prenderne visione.

16 Spett.le CTP S.p.A., si richiedono i seguenti chiarimenti: 1. In merito all’offerta economica, si chiede conferma che il numero di cifre decimali ammesse è di massimo tre; 2. In merito all’idoneità ex DMT 88/1999, di cui i somministrati dovranno essere in possesso, essendo un onere a carico dell’Agenzia aggiudicataria si chiede di conoscerne il costo; 3. In merito alle spese per la stipula del contratto, si chiede di conoscere anche una stima dell’importo; 4. In merito alla durata del contratto, si chiede di conoscerne una stima anche in termini di fabbisogno in ore; 5. Si chiede di poter conoscere il tasso medio di assenteismo, registrato dai lavoratori somministrati durante la precedente fornitura del servizio di somministrazione di lavoro, relativo alle varie tipologie di assenza. Si chiede di specificare il periodo temporale utilizzato come unità di misura per la registrazione del tasso richiesto; 6. In riferimento a quanto indicato nella risposta al seguente quesito pubblicato in piattaforma: Q: Spett.le Ente, si chiede conferma che le ore relative ad assenze a vario titolo a carico dell'Utilizzatore e non agli enti Previdenziali (es. malattia, infortunio, festività, ...), da riconoscere ex lege ai Lavoratori, potranno essere fatturati al loro verificarsi. Grazie R: Trattandosi di lavoro interinale, le ore di assenza per malattia, infortunio ecc. sono, ai sensi del CCNL delle agenzie di Somministrazione, a carico del datore di lavoro e, pertanto, non devono essere fatturate all'utilizzatore. In considerazione della previsione di cui all'art. 33, comma 2 D. Lgs. 81/15 in forza del quale l'utilizzatore è tenuto a rimborsare al somministratore gli oneri retributivi e previdenziali da questo effettivamente sostenuti in favore dei lavoratori considerato il rapporto triangolare e la responsabilità solidale riferita alla disciplina della somministrazione di lavoro, si chiede conferma che le ore di assenza la cui retribuzione è regolarmente prevista dalla contrattazione collettiva e dalla normativa del lavoro, considerato che se presenti nei cedolini paga devono essere regolarmente rendicontate in fattura ai fini di procedere al relativo assoggettamento irap, possano essere saldate al costo senza applicazione del margine di agenzia; 7. In merito all’art. 4 relativo alla clausola sociale, si chiede, in riferimento all’elenco e ai dati relativi al personale attualmente impiegato dal contraente uscente, se le risorse siano assunte a tempo determinato o a tempo indeterminato; 8. In riferimento all'offerta tecnica, ed in particolare al criterio n. 1, si chiede conferma che in sede di partecipazione si dovrà esclusivamente dichiarare il numero di contratti stipulati nell'ultimo triennio (...) mentre la documentazione a comprova, e quindi i c.d. contratti quadro, saranno richiesti in una sede successiva.

Si conferma adattamento alla seconda cifra decimale. Dalle informazioni assunte risulta un tasso di assenza medio nell’ultimo semestre pari al 29,26%. Si stima un fabbisogno di ore alla piena capienza pari a 663 ore mese (39hr* 6 ausiliari+11 operatori di esercizio). Su n.6 risorse attualmente impiegate, n.5 sono assunte a tempo determinato e n.1 a tempo indeterminato. Si conferma per la presentazione dell'offerta tecnica la sufficienza della dichiarazione dei c.d. accordi quadro. Gli stessi saranno esibiti successivamente in sede verifica requisiti.